Il primo colloquio è il PRIMO.
E’ l’inizio, il punto di partenza, l’avvio.
E’ il primo incontro, la prima impressione, il primo impatto.
Fino a un istante prima non ci conosciamo, un istante dopo iniziamo a conoscerci. Fino a un attimo prima “Non ne ho mai parlato con nessuno”, un attimo dopo inizio a parlarne. E’ uno spartiacque. Da zero a uno.
Può rimanere l’unico. O ne possono seguire degli altri. Talvolta molti altri.
E’ l’inizio di una relazione. In primis, con sè stessi. Poi, con chi ci farà da guida.
E’ carico di emozioni e di sensazioni: di tensione, di eccitazione, di speranza, di timore, a volte di paura, di agitazione, di impazienza…
E’ una prova, un tentativo, un atto di coraggio e di fiducia, una messa alla prova di sè stessi, un osare mettere in discussione ciò che fino a quel momento è stato “fuori discussione”.
Per tutti questi aspetti, è un momento decisivo. Va trattato con cura, con sapienza, con rispetto, con amorevolezza. Va trattato in modo che possa buttare germoglio e crescere.