Una minaccia è una manipolazione.
Il termine “minaccia” indica “l’elevarsi, il pendere sopra qualcuno o qualcosa” con l’intento di incutere timore o spavento.
“Andarsene di casa” non è né un bene né un male. Certamente è un’azione con un peso e delle conseguenze, ma ci sono momenti nella vita in cui può essere necessario prendere una decisione in questo senso.
La questione qui non è “mia madre vuole lasciare casa” ma “minaccia” di lasciare casa.
Dice che lo fa, ma non lo fa. Usa questa eventualità per suscitare paura o senso di colpa nel marito o nei figli.
Abbiamo bisogno di chiederci: penso di meritarmi di essere minacciato? Che cosa voglio per me?
Voglio vivere nella paura e nella colpa? O penso di meritarmi rispetto e considerazione?