La dipendenza non è qualcosa di sbagliato in sé, né qualcosa da evitare. E’ parte del processo di crescita. Ma, certamente, se all’inizio di un percorso è normale che ci sia, se continuo a sentire che dipendo dallo psicologo, allora la terapia non sta funzionando.
L’obiettivo della psicoterapia è la crescita, è lo sviluppo della persona e dunque la presa di responsabilità rispetto alla propria vita (ognuno con i propri mezzi e le proprie possibilità).
All’inizio di un processo come la psicoterapia la persona si mette in discussione, riflette e ragiona in modo nuovo su quello che le accade e che le è accaduto… Qui è tutto nuovo.
Gradualmente, acquisisce strumenti, sviluppa capacità e abilità e l’obiettivo è che impari a padroneggiare il processo di conoscenza di sé. Non si tratta di raggiungere un traguardo predefinito. Ma piuttosto di andare verso un miglioramento, un progresso, un avanzamento rispetto al punto di partenza.
Fin qui, non c’è nessun problema.Nella mia esperienza il problema lo riscontro quando, chi arriva, dipendente lo è già. Dalla madre, dal padre, dal marito, dalla moglie…
Non è la dipendenza di chi sta imparando qualcosa, è una dipendenza emotiva per cui la persona non si pensa autonoma, non si pensa libera. Si pensa nei termini di essere mancante e avere bisogno di.
Quello che le preoccupa è cambiare l’oggetto da cui dipendere “Ci sarà per me tutte le volte che ne avrò bisogno??”.
Mentre dovrebbero occuparsi del fatto che si vivono dipendenti.
Questa è la dipendenza dannosa. Questa sì è nociva. Questo è il tema che va trattato in terapia. Se mi accorgo di trovarmi di fronte a questo tipo di dipendenza, dico ai miei pazienti
“Non mi dovete credere! Non dovete mai credere a quello che dico. Perché io vi dico il mio punto di vista, la mia prospettiva, la mia verità. Quello che dovete fare è prendere quello che dico e andarlo a verificare. Quando lo mettete alla prova e lo verificate, allora non avete più bisogno di credermi. Potrete comprovare che è così. E a quel punto non avrete più bisogno di dipendere da nessuno.”